Nuove regole per la formazione obbligatoria sulla sicurezza sul lavoro: tutte le novità del nuovo Accordo Stato-Regioni 2025
Il 24 maggio 2025 è entrato in vigore il nuovo Accordo Stato-Regioni il quale ridefinisce le modalità di formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del D.lgs. 81/2008.
Il nuovo accordo, creando un quadro normativo unico e aggiornato per la formazione in materia di sicurezza sul lavoro, introduce criteri aggiornati su durata, contenuti minimi e modalità di erogazione dei corsi destinati a lavoratori, dirigenti, preposti, RSPP, ASPP, datori di lavoro e operatori con mansioni specifiche.
L’obiettivo è garantire una preparazione più efficace, moderna e omogenea a livello nazionale, in linea con l’evoluzione dei rischi e delle esigenze aziendali.
Principali Novità
Formazione per Datori di Lavoro
Tutti i datori di lavoro, indipendentemente dal fatto che ricoprano o meno il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), sono tenuti a frequentare un corso di formazione della durata minima di 16 ore. È previsto un aggiornamento quinquennale della durata minima di 6 ore.
Formazione per Preposti
La durata del corso per i preposti è stata estesa a 12 ore, da svolgere in presenza o tramite videoconferenza sincrona. L’aggiornamento deve essere effettuato ogni due anni e avere una durata minima di 6 ore.
Formazione per Dirigenti
Il corso per dirigenti ha una durata di 12 ore, con un modulo aggiuntivo di 6 ore per coloro che operano nei cantieri. L’aggiornamento è previsto ogni cinque anni e deve avere una durata minima di 6 ore.
Formazione per Lavoratori in Ambienti Confinati
Per lavoratori, datori di lavoro e autonomi che operano in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, l’Accordo prevede un corso di formazione della durata di 12 ore, da svolgere esclusivamente in presenza.
Formazione per Nuove Attrezzature
È stata introdotta l’obbligatorietà della formazione per l’utilizzo di nuove attrezzature, tra cui carriponte, caricatori per la movimentazione di materiali (CMM) e macchine agricole raccogli-frutta (CRF).
Tematiche Emergenti
Sono stati inseriti nuovi moduli giuridico-normativi obbligatori che affrontano tematiche emergenti legate ai rischi di natura psico-sociale, incluse le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro.
Approccio inclusivo e comprensione linguistica nei percorsi formativi
Nel caso in cui la formazione sia rivolta a lavoratori immigrati, è previsto un approccio didattico orientato all’inclusione e alla piena comprensione dei contenuti. Prima dell’avvio del corso, viene verificata la conoscenza e la comprensione della lingua utilizzata nella formazione, al fine di garantire un’efficace partecipazione e consapevolezza delle tematiche trattate.
Periodo Transitorio
È previsto un periodo transitorio di 12 mesi per adeguare i corsi alle nuove disposizioni.
Come adeguarsi al nuovo Accordo
Le aziende sono chiamate ad aggiornare tempestivamente i propri piani formativi per essere conformi alle nuove disposizioni previste dal recente Accordo Stato-Regioni. È fondamentale:
- verificare i percorsi già erogati e aggiornarli in base alle nuove durate e modalità;
- pianificare la formazione obbligatoria per tutte le figure aziendali coinvolte (lavoratori, preposti, dirigenti, datori di lavoro);
- selezionare enti formativi qualificati, in grado di garantire corsi conformi ai nuovi requisiti normativi;
- predisporre strumenti di verifica dell’efficacia della formazione, come previsto dall’Accordo.
Adeguarsi in tempo non solo tutela l’azienda da possibili sanzioni, ma contribuisce anche a costruire un ambiente di lavoro più sicuro e responsabile.
Il Team di AttivaFormazione è pronto ad affiancarVi nell’adeguamento ai nuovi obblighi formativi previsti dal Nuovo Accordo Stato-Regioni 2025.
Offriamo supporto nell’analisi dei fabbisogni aziendali, nella progettazione dei piani formativi personalizzati e nell’erogazione delle attività formative programmate.
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Link di riferimenti Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali